Avvicinarsi a Gesù: curiosità o desiderio di amore?
Anche Erode era curioso di conoscere Gesù, ma ciò non gli portò la Salvezza
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv 14,6)
(Dalla liturgia).
Erode sente parlare di Gesù, e si interroga su di Lui. Anche perché la gente ne parla tanto, facendo le ipotesi più varie.
Erode cercava di incontrare Gesù, quantomeno di vederlo. Questa è una cosa buona. Quello che non è buono è che lo fa solo per curiosità. E questo non gli permette di capire nulla di Gesù.
Quando qualche anno dopo (il venerdì santo) Erode incontrerà Gesù mandatogli da Pilato, non capirà nulla di Lui. Infatti Erode rimanderà Gesù a Pilato dopo averlo sbeffeggiato.
Avvicinarsi a Gesù, alla Chiesa, alle cose di Dio solo per curiosità, non porta alcun frutto. Il desiderio autentico di conoscere le Dio, di conoscere Gesù, di conoscere le cose di Dio invece porta frutto. Perché porta alla vera conoscenza di Dio, che ci porta a capire che ascoltare la sua parola senza tentare di metterla in pratica non serve a nulla, ci porta alla vera conoscenza di Dio, che genera l’amore per Lui e per il prossimo, e piano piano porta frutti di bene nella nostra vita.
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