I fratelli di Gesù

I fratelli di Gesù

L’accettazione della volontà del Padre supera ogni vincolo terreno

«Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».
(Dalla liturgia)

Sembra quasi che il Signore Gesù tratti con freddezza la sua santissima Madre. Non è così.

Anzitutto però è bene precisare una cosa: quando la Bibbia parla di «fratelli» non da a questa parola lo stesso significato che vi diamo noi. L’ebraico e l’aramaico (la lingua che parlava Gesù) sono lingue semplici, con pochi vocaboli, e la parola «fratelli» indica più genericamente i parenti. Sappiamo che Gesù è l’unico figlio della Vergine Maria.

Fatta questa precisazione cerchiamo di capire l’atteggiamento mostrato da Gesù nei confronti di Maria. Il Signore, con queste parole, non vuole dirci che gli importa poco di sua madre, ma vuole farci capire quanto sia importante sforzarci di fare la volontà di Dio.

Chi si sforza di farlo entra in un rapporto strettissimo di comunione con Lui, al punto da poter essere chiamato «fratello, sorella e madre».

Inoltre Maria è davvero colei che ha fatto la volontà di Dio, e per questo ha meritato di diventare madre di Gesù e madre di Dio: prima di concepire Dio nel suo grembo, lo ha concepito nel suo cuore, credendo alle sue parole e mettendole in pratica.

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