Il vino nuovo in otri vecchi

Quando il rispetto della forma non è sufficiente

«Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro?»
(Dalla liturgia)

Cucire una stoffa nuova su un vestito vecchio, oppure mettere del vino nuovo in otri vecchi significa cercare di far coesistere la vita nuova in Cristo con il peccato, illudersi di vivere in amicizia con Dio senza cercare seriamente di abbandonare le abitudini di peccato.

Una religiosità formale, staccata dalla vita, in cui le pratiche di pietà non sono legate a uno sforzo serio di vivere in grazia di Dio è quanto più nocivo possa esservi per una persona, perché genera l’illusione di essere incamminati sulla via della salvezza, quando invece si procede sulla via della perdizione.

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